Spesso ci capita, alla fine di una lunga giornata, di metterci a letto lamentandoci, dentro noi stessi, di ciò che vi è al di fuori di noi. Ci capita di lamentarci di un datore di lavoro troppo severo, di alcuni collaboratori che non ascoltano le nostre istruzioni, di una compagna o un compagno che non ci comprende, o addirittura dei nostri figli che troppo spesso attuano dei comportamenti avversi alle nostre indiccazioni. Io mi chiederei, invece: “perché sta accadendo tutto questo?”. Ecco un interessante riflessione gentilmente concessaci da Paolo Ruggeri, CEO e fondatore di Open Source Management.
di Mattia Zanforlin, Responsabile Marketing OSM Partner Padova Mc2,
estratto dal best-seller “I Nuovi Condottieri” di Paolo A. Ruggeri, CEO e Fondatore di OSM.
In questo capitolo non stiamo dicendo che devi diventare più bravo a raccontare barzellette. Stiamo dicendo che se vuoi che le cose cambino, se vuoi che i tuoi collaboratori siano più produttivi, se vuoi che la tua azienda abbia maggior successo, come prima cosa devi cambiare tu.
La vita ti può aver salvato eventi positivi o eventi estremamente negativi.potresti aver avuto dei buoni maestri oppure aver assunto a modello delle figure che ti hanno portato fuori strada. La cultura nella quale sei cresciuto potrebbe averti portato a sviluppare delle idee o dei filtri che non ti rendono facile il lavoro di motivazione del personale.
Ma se non le riconosci per quello che sono, quelle idee radicate che ti portano verso il fallimento, se non utilizzi in modo coraggioso la causa attività per spezzare questi meccanismi reattivi, se non impari ogni tanto a non prenderti sul serio e a ridere e a scherzare, non stare a chiederti perché sei sempre attorniato dai problemi.
Nell’esempio dei bambini che erano stati sottoposti al test sul quoziente di intelligenza, le convenzioni sociali ricevono a quegli insegnanti che qualora un bambino non avesse fatti compiti, loro avrebbero dovuto diventare severi ed arrabbiarsi. Quando invece gli stessi insegnanti, adottano un atteggiamento causativo, sono uniti dalle convenzioni, da quello che “era normale fare in quella situazione”, hanno ottenuto un miglioramento del rendimento di quegli alunni.
Se vuoi avere successo, devi iniziare a pensare di nuovo con la tua testa: devi contattare e sviluppare qualcosa che hai già dentro di te: l’allegria, il tuo senso dell’umorismo e il tuo spirito positivo.
Per quanto difficili possono apparirti le situazioni che tu e la tua azienda dovete affrontare, sappi che il tuo stato d’animo, allegro, positivo e motivante ciò che più di ogni altra cosa darà a te ed ai tuoi collaboratori accesso alle energie creative che vi servono per superare i numerosi ostacoli che si frappongono fra te e le tue mete.
Preservalo e, tra le altre cose, vai a dare un po’ d’acqua alle ortensie che stanno appassendo. Rallegra l’ambiente che ti sta intorno. Se vuoi che le cose cambino, come prima cosa devi cambiare tu.
Altrimenti tutto il resto non serve a nulla.
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