Se credi che per motivare i tuoi dipendenti, basti semplicemente pagarli tanto, allora forse dovresti rivere questa convinzione. Ogni individuo lavora per una propria causa, che non sempre verte sulla retribuzione. Entriamo meglio nel dettaglio di un tema che può davvero rivoluzionare l’energia del tuo personale (e delle tue finanze).

 

di Mattia Zanforlin, Responsabile Marketing OSM Partner Padova Mc2,
estratto dal best-seller “I Nuovi Condottieri” di Paolo A. Ruggeri, CEO e Fondatore di OSM.

2′ di lettura

 

“Personalmente vado matto per le fragole con la panna; ma non so per quale strana ragione, i pesci preferiscono i vermi”.

La citazione di Dale Carnegie ci introduce una delle difficoltà più grandi di chi gestisce il personale: capire veramente quali siano le molle che fanno muovere le persone.

 

 

In questo capitolo esporremo i risultati di una ricerca in merito ai fattori motivanti che stimolano le persone ad agire e le coinvolgono nelle attività e nelle mete aziendali.

Nell’esempio dei pesci di cui sopra, un pescatore che sulla lenza mettessiele fragole, dopo un po’, non vedendo i pesci abboccare, potrebbe irritarsi o demotivarsi, e pensare erroneamente che “i pesci non hanno fame”. Una conclusione errata che probabilmente lo porterebbe ad avere ulteriori insuccessi nella pesca.

Se trasmettiamo l’esempio il campo della motivazione delle risorse umane ed io cerco di “motivare ” i miei collaboratori non facendo leva sui fattori che davvero ti motivano (o addirittura utilizzando fattori che loro considerano dei motivanti mentre io penso di motivarli), potrei giungere alla conclusione che “le persone non hanno voglia di lavorare”. Una conclusione tanto erronea quanto dire “i pesci non hanno fame”.

 

 

Sfatiamo dunque questa idea, secondo la quale le persone non hanno voglia di lavorare. L’dea corretta è: “Le persone, se non motivato adeguatamente, dànno l’impressione di non aver voglia di lavorare”.

L’idea “le persone non hanno voglia di lavorare” per un manager o per una persona che aspira a una posizione di leadership, denota in primo luogo il fatto che egli si considera “effetto”. In secondo luogo, è una di quelle idee che influenzano negativamente le nostre azioni e ci portano a risultati fallimentari nella gestione del personale.

Le persone, se motivate in modo adeguato, daranno il massimo, così come i pesci fanno il possibile per abboccare… Se sulla lenza ci sono i vermi.

 

 

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