Prima della Pandemia, faticavamo a reggere il ritmo impostoci dalla nostra vita moderna; durante i mesi di Quarantena, invece, ci siamo ritrovati a soffocare dallo spettro della vacuità asfissiante delle nostre giornate. E ora? Una sola cosa rende complementari questi 3 periodi storici: la gestione del tempo.

di Mattia Zanforlin, Responsabile Marketing OSM Partner Padova Mc2

 

 

Il Mondo va avanti; quindi: perché non imparare come costruirsi una giornata altamente produttiva, ma in 24 ore di serenità e crescita personale? Lo scrittore ed esperto di sviluppo e gestione personale canadese, ce lo insegna.

 

Siamo stati messi in questo Mondo e, con esso, continuiamo a girare sul filo della vita: se dobbiamo percorrere un sentiero, perché dunque non farlo nel modo migliore?

Io stesso, abituato da sempre a viaggiare, per piacere e soprattuto per lavoro, fra Estero e Italia, ho accusato enormemente il problema della gestione del tempo; tanto in un passato remoto quanto in uno più recente. In alcuni periodi, con poco a cui pensare, il tempo sembrava volare; in altri invece, quando il lavoro mi cingeva in una spira di stress, non sembrava mai abbastanza per portare a termine i miei obiettivi entro un orario di lavoro definibile come “umano”.

Il problema? Non era né le poche cose da fare, né talvolta quelle che sembravano essere troppe: era la mia incapacità nel gestire il tempo nella maniera corretta.

Sono innamorato di ogni tipo di forma artistica da sempre, ma, il mio amore indimenticabile è indubbiamente la letteratura; ed è stato probabilmente grazie a questa forma d’amore, che in parte è spesso dipendenza, a farmi incontrare il nome di  Robin Sharma presso una libreria di Modena, mia città natale, qualche mese fa.

Dubito quasi sempre di coloro che sfoderano, spesso in foggia di marionetta, la frase che sto qui per scrivere; ma se penso alla ricchezza degli insegnamenti, alla profondità dei pensieri e alla larghezze dei valori che ho trovato in “The 5am Club“, non le vedo migliori alternative: “mi ha cambiato la vita” (o meglio, la giornata).

Sono passato in breve tempo a scrivere 4 articoli di redazione al giorno, a 10 in sole 24 ore.
Sono passato dal non ascoltarmi, a vivere distintamente e intensamente emozioni del passato.
Sono passato dal non dare importanza alle cose vacue, all’acuire la mia attenzione per le cose davvero importanti.

Ma di cosa si parla, in quello che è considerato uno dei best-seller mondiali sulla crescita personale?

Tre personaggi, diversi fra loro ma con la medesima voglia di morire per poi rinascere, in quella che è a tutti gli effetti una vita nuova, verse sul perno di un esperto di gestione personale conosciuto per caso ad un convegno. I 3, verrano invitati dal misterioso, “nuovo” personaggio, su un’isola: lì impareranno, finalemente, a  vivere.

 

I 3 precetti giornalieri, per costruire la tua giornata di piena produttività

Fra i diversi precetti che questa figura insegna ai tre personaggi, ne ricordo (e ne pratico), 4:

  1. The Victory Hour“, (l’Ora della Vittoria) un percorso da intraprendere tutte le mattine, per la propria crescita personale;
  2. The 20/20/20 formula“, una strategia da mettere in pratica durante l’Ora della Vittoria;
  3. The Four Interior empires“, (i Quattro Imperi Interiori), una teoria per meglio capire come funzioniamo, dentro;
  4. The Four Focuses of History-Makers“, (i Quattro Pilastri di Coloro che Fanno la Storia), i veri segreti per la grandezza